Desmalopex leucopterus
Volpe volante dalle ali bianche | |
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Scheletro del cranio | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Megachiroptera |
Famiglia | Pteropodidae |
Genere | Desmalopex |
Specie | D. leucopterus |
Nomenclatura binomiale | |
Desmalopex leucopterus (Temminck, 1853) | |
Sinonimi | |
Pteropus leucopterus | |
Areale | |
La volpe volante dalle ali bianche (Desmalopex leucopterus (Temminck, 1853)) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, endemico di alcune isole delle Filippine.[1][2] A volte chiamato volpistrello in Italia.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza totale tra 205 e 240 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 135 e 141 mm, la lunghezza delle orecchie tra 26 e 28 mm e un peso fino a 340 g.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia è lunga e lanosa. Il colore generale del corpo è marrone chiaro. Il muso è lungo ed affusolato, gli occhi sono grandi e leggermente sporgenti. Le orecchie sono relativamente corte, color crema alla base, passando gradualmente verso la punta ad un colore grigio-brunastro. La tibia è ricoperta dorsalmente di peli. Le membrane alari sono marroni chiare chiazzate di bianco, particolarmente lungo il bordo d'attacco e sulle estremità. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ridotta ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Si presume che abbia caratteristiche migratorie.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di frutta.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Femmine in cattività danno alla luce non più di un piccolo per volta all'anno.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nelle Filippine: Luzon, Catanduanes e Dinagat. La popolazione di quest'ultima isola potrebbe appartenere ad una specie ancora non descritta.
Vive nelle foreste primarie montane e di pianura fino a 1200 metri di altitudine.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato la popolazione numerosa e il vasto areale, classifica D. leucopterus come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Ong, P., Rosell-Ambal, G. & Tabaranza, B., Balete, D., Heaney, L., Alcala, E. & Cariño, A.B. 2008, Desmalopex leucopterus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Desmalopex leucopterus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Ingle & Heaney, 1992.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Knud Andersen, Catalogue of the Chiroptera in the collection of the British Museum (2nd Edition)- Vol.I: Megachiroptera, London, UK, British Museum (Natural History), 1912.
- Nina R.Ingle & Lawrence R.Heaney, A Key to the Bats of the Philippine Islands, in Fielidiana, Zoology new series, vol. 69, 1992.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Desmalopex leucopterus
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